Torino, troppi attaccanti, serve un difensore
Il problema principale del Torino targato Cairo è sempre stato il gol. Non si capisce come mai certi bomber arriivano a Torino e non si ricordano più come si centra la porta. L'ultimo vero attaccante rapace d'area fu un certo Marco Ferrante, poi il buio e dire che in maglia granata hanno giocato gente come Quagliarella, Acquafresca, Calaiò, tutti all'esordio, ma con grandi margini di miglioramento se consideriamo che i primi due citati sono già nel giro della Nazionale e Under 21. Cairo si innamorò di Abbruscato e lo prese, lo pagò e poi lo mandò al Lecce in comproprietà, salvo poi riprenderselo e pagarne la sua metà. In pratica Abbruscato è costato più di sei milioni di euro, per poi stare in panchina e giocare qualche spezzone di gara. Peggio ancora è andata a Bianchi, costato praticamente il doppio dell'ex centravanti dell'Arezzo e ora anch'egli mestamente in panchina, a tener compagnia a Rosina, così tanto per raccontarsi qualcosa durante le partite. Ovviamente l'accantonamento è opera di De Biasi,mentre Cairo pare stia facendo la voce grossa per rivedere all'opera i due giocatori che dovevano rappresentare il fiore all'occhiello della squadra presente e futura.
Cairo intanto è rimasto folgorato da Mascara, che domenica ha trafitto il Toro per ben tre volte, lo vorrebbe a gennaio, ma a dire il vero forse nel mercato di riparazione sarebbe meglio vendere qualche attaccante e rivedere la difesa. Perchè i gol a Catania il Toro li ha segnati, ben due, il guaio è che ne ha presi tre, e domenica mancherà Di Loreto squalificato. L'anomalia è vedere Diana arretrato e Colombo e Rubin avanzati, uno stravolgimento tattico ad opera di De Biasi che ha reso più elettrizzante centrocampo ed attacco, ma ha reso più vulnerabile la difesa, dove ne ha fatto le spese Diana, messo in croce (e difeso da De Biasi in conferenza stampa) per aver lasciato troppo solo Mascara. Diana in realtà è un centrocampista che ha giocato anche terzino, in genere quando avanza l'età è più facile che un giocatore avanzi come posizione, invece Diana sta arretrando, ma come è facile intuire la scelta non è stata sua, ma dettata dalle esigenze. Partito Comotto non è stato rimpiazzato a dovere, dunque Cairo dovrà tornare sul mercato alla ricerca di un difensore di fascia, che sappia gestire la zona destra del campo. Pederzoli è già al lavoro e, visto quanto ha fatto in estate, con lui si troverà la migior soluzione.