Torino, un bell'esame il Sassuolo
Una partita che arriva forse nel momento giusto, considerando che la Salernitana è troppo debole anche per un Torino in crisi di risultati, che la Fiorentina è, sulla carta, un po’ più forte, così l’Atalanta, che comunque è stata messa in difficoltà dal Toro che, se avesse vinto, non avrebbe rubato nulla. Il Sassuolo, nell’insieme può considerarsi una squadra più o meno allo stesso livello del Toro, che ha mantenuto i suoi punti cardini, anche se ha cambiato allenatore. La più grande preoccupazione, se così vogliamo chiamarla, è il fatto che tirano molto in porta e Vanja non sembra così attento, soprattutto sulle uscite. Questo forse è il problema principale della squadra granata, ma se la società e il tecnico gli hanno dato fiducia vuol dire che sono state intravisti i suoi margini di crescita. Boga, Berardi, Raspadori, il centrocampista Djuricic sono quattro elementi cui tener conto questa sera, dove appunto Vanja deve essere molto attento.
Ma il Toro può giocarsi le sue chance, con Brekalo che farà, probabilmente rifiatare Pjaca, giocando insieme a Praet, ma non è escluso l'impiego dell'ex juventino. Aina sembra favorito su Ansaldi, ma l'argentino rimane sempre un perno importante da tenere fuori. Lukic pare essere in vantaggio su Pobega. In difesa dovrebbero esserci Zima, Bremer, Rodriguez, con Singo a destra. Mandragora al centro e Sanabria quasi certo in attacco.