Torino vinci con il Genoa e non pensare alla loro licenza Uefa
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it
Quanto accaduto lo scorso anno al Parma potrebbe indurre l’ambiente granata a pensare e sperare che anche quest’anno possa ripetersi qualche cosa di simile con il Genoa, visto che la commissione che dà le licenze Uefa non l’ha concessa al club ligure. A parte che la società di Preziosi ricorrerà e potrebbe vedersi nel giudizio di secondo grado concedere la tanto agognata licenza oppure in quello di grado successivo. Se anche non accadesse, in classifica davanti al Torino ci sono Inter e Sampdoria, che la licenza l’hanno ottenuta, quindi fare conto su questo non è così rassicurante, molto meglio per il Torino battere il Genoa lunedì sera e sperare che oggi pomeriggio l’Udinese faccia altrettanto con la Sampdoria e questa sera la Lazio con l’Inter.
Nella penultima giornata dello scorso campionato il Torino nello scontro diretto con il Parma non andò oltre il pareggio e poi la domenica successiva fece un altro pari con la Fiorentina finendo la stagione al settimo posto, sarebbe stata una vera beffa se poi il Parma non fosse finito in quello che, con il tempo, si è rivelato un vero e allucinante baratro. Domani sera ci sarà un altro scontro diretto, questa volta l’avversario è il Genoa e tutto i tifosi del Toro vorrebbero vedere tranne che una partita senza vittoria finale. Il pareggio non è da prendere in considerazione perché potrebbe non bastare, tenuto anche conto che poi mancheranno ancora tre giornate prima della chiusura definitiva dei giochi e passare il resto del mese a fare calcolini e calcoletti attendendo i risultati delle altre dirette concorrenti, sperando che siano favorevoli, proprio non è cosa.
Il Torino nell’ultimo periodo si è già lasciato sfuggire ben tre ghiotte occasioni per raggiungere il sesto posto e magari anche il quinto, però non ha colto l’opportunità pareggiando con il Sassuolo e il Palermo e perdendo con l’Empoli, sette punti lasciati per strada sono uno spreco che potrebbe voler dire niente Europa League nella prossima stagione. Non centrare anche la partita con il Genoa sarebbe veramente troppo e vorrebbe dire che in troppi si sono sentiti appagati dopo la vittoria con la Juventus e il precedente percorso fino agli ottavi in Europa League. Ci vuole la determinazione a fare di tutto per arrivare sesti e a questo punto le possibilità si sono ridotte, il nono posto attuale e i tre punti di distacco hanno un peso specifico non secondario a quattro giornate dalla fine, quindi diventa obbligatorio vincere. I giocatori hanno dimostrato di poter competere per questo obiettivo, di conseguenza ora devono dare il massimo e Ventura deve schierare la formazione migliore puntando su chi ha la migliore condizione fisica e la massima esperienza e possa quindi ottenere dalla sua prestazione quanto serve per la squadra.