Tornano al gol gli attaccanti: la cura Longo qualche frutto lo dà e fa ben sperare per la gara con l’Udinese

Si è trattato solo di due allenamenti condivisi-amichevoli con squadre di Lega Pro, ma stante la penuria di gol in cui il Torino è piombato tutto può aiutare per infondere fiducia e prepararsi a tornare in campo per le sfide che contano per davvero. Ieri al mattino con il Gozzano sono stati i gol di Zaza e Aina a condurre il Torino alla vittoria, mentre nel pomeriggio ci hanno pensato Verdi con una doppietta, Belotti e Edera. Il fatto che ben quattro attaccanti abbiano segnato è quasi una notizia, così come le sei reti e le due vittorie. Verrebbe da dire e ci mancherebbe pure, ma in una sorta di “tregua” per superare il momento di difficoltà certi pensieri vanno accantonati.

Sabato ci sarà l’Udinese e il Torino non si può più permettere di continuare a perdere per cui deve aggrapparsi agli attaccanti e ai loro gol per riuscire a vincere. Certo potrebbe segnare anche Sirigu e andrebbe bene ugualmente ai fini del risultato, ma non è il momento di scherzare perché se il Torino riuscirà a risollevarsi questo dovrà passare per una decente produzione di gioco. Manovre che non portino solo a spasso la palla per il campo o che s’infrangono sul muro eretto dagli avversari, ma che siano efficaci alla finalizzazione. E con tutti i giocatori tornati finalmente a disposizione Longo ha più soluzioni per riuscire nell’intento di forgiare un Torino con un tasso di pericolosità superiore. L’ultima partita giocata, quella con il Napoli, non ha dato i frutti sperati con Zaza e Belotti coppia d’attacco, quindi, è difficile che con l’Udinese si bissi. Più probabile che si torni al tridente con Berenguer, Edera e Verdi che si contendono i due posti ai fianchi di Belotti, mentre per Zaza e Millico la possibilità di dare un contributo a partita in corso.    

In questo periodo delicato non si può guardare tanto per il sottile e le maglie da titolari se le aggiudica chi dà maggiori garanzie. Edera con il Napoli da subentrato ha segnato e in precedenza lo aveva fatto Verdi con la Sampdoria partendo da titolare e sbloccandosi visto che si trattava del primo gol dal suo arrivo al Torino. Berenguer fu l’autore del gol che valse l’ultima vittoria e gli ultimi punti conquistati nella match con il Bologna. Belotti firmò la doppietta che a inizio anno, era il cinque gennaio, garantì la vittoria sulla Roma. E’ inevitabile quindi che ci si aggrappi a questi giocatori per uscire dal buco nero e riveder la luce.