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Toro, da sprecone a specialista in rimonte. Ora serve iniziare a vincere

di Marcello Ferron

La clamorosa rimonta di ieri contro l'Atalanta, con il Torino capace di recuperare uno svantaggio di 3-0, ha confermato un trend che si era già visto nelle prime due partite con Davide Nicola sulla panchina: i granata non mollano mai e lottano fino all'ultimo. Le statistiche parlano chiaro, i tre pareggi arrivati con il nuovo tecnico contro Benevento, Fiorentina e Atalanta sono tutti arrivati in rimonta nel finale. Un dato abbastanza incredibile se si pensa invece a quanti punti avessero perso i granata nella prima parte della stagione dopo essersi fatti rimontare da situazioni di vantaggio. Un srgnale importante: la squadra c'è e lotta fino alla fine in ogni partita. Ora però, arrivano due partite fondamentali per Belotti e compagni: gli scontri diretti contro Genoa e Cagliari, due partite che potrebbero essere decisive nella lotta salvezza e due partite nelle quali il Toro dovrà dimostrare di essere diventata una squadra in grado, oltre che di non mollare fino all'ultimo, anche di vincere gli scontri diretti decisivi.