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Toro giovane ma non troppo: Vanoli è pronto ad una rivoluzione epocale

di Federico Danesi

Sgombriamo subito il campo da quelle che possono sembrare impressioni errate. Il Toro è ben lontano dall'essere la squadra con l'età media più bassa della Serie A. Lo confeemano i numeri di Transfermarkt: al primo posto c'è il Parma con una media di 23,7 anni, seguito dalla Juventus con 24,1 e dall'Hellas Verona con 25,1. Più sotto tra le altre troviamo il Milan con 25,5, l'Atalanta con 25,6 e la Roma che ora tocvca a Juric con 26,0. Il Toro è tredicesimo con una media di 26,4 anni per i 27 giocatori in rosa ma c'è chi sta messo peggio, come l'Inter che è in fondo con 29,1 per precisa scelta del club che vuole vincere tutto e subito.

Detto questo, però, fin dall'inizio della stagione Paolo Vanoli ha dimostrato di non aver paura a promuovere i ragazzi della Primavera. Ciammaglichella contro l’Atalanta e Njie a Verona hanno già trovato spazio in campo, il prossimo sarà verosimilmente il centrale difensivo Bianay Balcot. Ma poi ci sono Gineitis e Dembelè, ormai non più di primo pelo, classe 2004. E altri verranno, perché il tecnico sta seguienbdo con molto interesse anche il lavoro di Tufano con la Primavera.


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