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Toro, il cambio di passo arriva grazie anche ai due innesti di gennaio

di Marcello Ferron

Il Toro finalmente dall'avvento di Davide Nicola in panchina e soprattutto nel girone di ritorno, sembra essere riuscito a trovare fiducia e anche una continuità di risultati che ha permesso di uscire dalla zona retrocessione staccando il Cagliari e di agganciare Fiorentina e Benevento a 30 punti. Non sono mancati alcuni passi falsi anche gravi, come contro il Crotone, ma certamente il cambio di passo rispetto al girone d'andata c'è stato. E sicuramente un contributo importante al miglioramento dei risultati e delle prestazioni è arrivato anche dai due acquisti di gennaio, Rolando Mandragora e Antonio Sanabria; Mandragora ha portato maggiore qualità e visione di gioco, caratteristche delle quali il centrocampo granata aveva assoluto bisogno, mentre Sanabria, assieme ad un ritrovato Zaza, ha fornito un apporto importantissimo in fase realizzativa; sono stati infatti 5 i gol realizzati sia dall'attaccante paraguaiano che da Zaza nella gestione Nicola, gol che sono stati fondamentali per una squadra che troppo spesso era stata dipendente dal solo Belotti. Certamente l'obiettivo non è raggiunto e bisognerà ancora fare molto per raggiungerlo, ma se il Torino può guardare con più fiducia a questo finale di stagione è anche grazie al contributo dei duo nuovi acquisti.


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