Toro, la missione di Longo: cancellare l'isolamento di Belotti
Negli ultimi giorni diversi tra opinionisti, giornalisti, ex granata, gente che il calcio lo conosce e lo mastica hanno sottolineato tutti la stessa cosa: Belotti si danna l'anima, persino, troppo, ma è anche tanto solo. Intendiamoci, lo fa pure Immobile nella Lazio, perché non è raro vederlo recuperare anche nella sua metà campo. Però poi quando la squadra attacca, lo fa in maniera intelligente e massiccia. O comunque lo mette nelle condizioni migliori per fare male. Al Toro no, non da oggi, perché il problema si trascina da tempo. Il capitano ha concesso fiducia, rimarrà qui anche la prossima stagione e pure in quelle a venire. Ora però tocca al Toro, in specifico a Longo, riagare questa fiducia cambiando gioco e mentalità. C'è ancora ujn mese per farlo, pure in campo, ed è in fondo questa la sfida più grande.