Toro, parte il conto alla rovescia per il ritiro
La notizia più lieta della due giorni milanese per le comproprietà è stata sicuramente quella del riscatto di Danilo D'Ambtosio. Voci di mercato lo volevano lontano migliaia di chilometri da Torino (Udine), invece come nelle migliori fiabe, l'happy end si è consumato nella notte fra giovedì e venerdì: Danilo resterà in Piemonte. Non è stata una trattativa facile, tutt'altro. Il rischio di andare alle buste è stato fino all'ultimo elevato, ma poi vuoi per la voglia del giocatore di continuare la sua avventura, vuoi per la determinazione a non privarsene di Petrachi, ecco pronto da scartare il primo grande regalo per Lerda. Sarà il ragazzo su cui lavorare e su cui puntare tanto, fino a farlo diventare magari, il nuovo idolo dei tifosi. Ora il nuovo mister granata potrà organizzare una preparazione mirata e capace di aiutarlo a moderare il dispendio di energie in base all'occorrenza, onde evitare che nel momento del bisogno questi sia stanco o con il fiato corto, così com'è successo a fine campionato.
I rientranti dai prestiti in giro per l'Europa saranno 11 e per alcuni di loro il destino sarà uno solo: lontano da Torino. I costi sono troppo alti da mantenere e nella mente di Cairo non c'è nessuna voglia di rivivere i primi sei mesi del lavoro di Colantuono. Chi non vorrà adeguarsi al trasferimento rischia così di essere messo fuori rosa, situazione che per un calciatore è paradossale. Ci sono ancora alcune situazioni da definire come quelle di Scaglia, Garofalo, Statella e se effettivamente il futuro di Sereni sarà lontano dal Po, ci sarà da scegliere chi si occuperà della saracinesca granata perchè a Morello è scaduto il contratto. Quante situazioni complicate. Quanti pensieri per Petrachi. Al ritiro mancano 16 giorni. E' partito il conto alla rovescia. Tic Tac.