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Toro spento, salvato da Savic. Contro il Lecce finisce senza reti

di M. V.

Grosso ed evidente passo indietro del Torino nella sfida di oggi contro il Lecce che permette certamente di mantenere la porta inviolata di Milinkovic-Savic e di muovre la classifica mantenendo l'imbattibilità, ma la cosa sconcertante della prestazione di oggi è proprio l'utilizzo ecessivo dell'estro del portiere serbo che ha salvato la porta granata troppe volte in un match che di fatto, i pugliesi, avrebbero meritato di vincere. Lo dicono i numeri, sei tiri in porta a zero, ma anche i sette corner a due per non parlare dei dodici tentativi complessivi a quattro. Inspiegabile questa involuzione, che più che coinvolgere i singoli, ha messo in evidenza un gioco inesistente e ancora una volta la poca propensione ad offendere. Il Lecce ha infatti bloccato tutti i tentativi di triangolazione centrale, così come l'inserimento dei centrocampisti, lasciando quasi per intero il gioco sulle fasce che è risultato estremamente inefficace. In definitiva, con Milinkovic-Savic votato come migliore in campo della gara, per quanto si è visto, quello di oggi è un punto guadagnato.


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