Tre punti importanti per classifica e fiducia, ora serve integrare velocemente i nuovi
Ciò che contava era chiudere la gara con i tre punti in tasca, e così è stato per gli uomini di Ivan Juric. Dopo i ko sulla carta quasi scontati contro Atalanta e Fiorentina (anche se contro i blucerchiati tutto meritva, il Toro, tranne che perdere la gara), la Salernitana appariva come avversaria da superare ad ogni costo in mezzo ad un calendario particolarmente complicato. I granata ci sono riusciti, faticando un po' a segnare, cercando con un autolesionismo proprio di questi colori di regalare il vantaggio agli avversari, ma spianandosi poi la strada con il gol di Sanabria prima dell'intervallo e meritandosi appieno il risultato nella ripresa arrotondando con Bremer, Pobega e Lukic. Zima titolare ha fornito una prova ordinata e di carattere, nonostante una conoscenza limitata del nostro calcio, una bella notizia per la retroguardia. Ora però, vinta la partita, Juric ha il compito di integrare velocemente tutti i nuovi arrivati, soprattutto per poter sopperire, migliorando gli altri reparti, all'assenza del Gallo Belotti, che rimarrà fuori presumibilmente per due o tre settimane.