Tutto ruota intorno a Tameze: il suo ruolo può fare la differenza contro il Bologna
Fonte: Elena Rossin
Dare continuità di prestazioni e risultati alle vittorie con Lecce e Sassuolo e al pareggio con Monza, che poteva essere la terza vittoria consecutiva se l’arbitro Doveri non ci avesse messo del suo nel penalizzare il Torino, potrebbe essere la chiave di volta affinché la squadra di Juric finisca il 2023 in crescendo. A Bologna, lunedì sera, quindi servirà una partita all’insegna della maturità tattica e della concretezza sotto porta, finora il vero tallone d’Achille dei granata.
A fare la differenza con i felsinei potrebbe essere Tameze. Zima ora sta bene e quindi un suo utilizzo da titolare non è da escludere e se così fosse Tameze allora potrebbe tornare a svolgere il suo naturale ruolo di centrocampista senza più dover essere utilizzato da braccetto a destra in difesa. Anche perché è tornato arruolabile anche Djidji seppur non abbia ancora raggiunto uno stato di forma perfetta, ma è ipotizzabile che almeno nel finale lo si possa rivedere in campo in quello che sarebbe il suo debutto stagionale e questo andrebbe a compensare le assenze di Sazonov, è stato operato al naso, e di N’Guessan, finora mai utilizzato in questa stagione e ora out a causa di una lesione miotendinea di secondo grado del retto femorale sinistro. Con Tameze a centrocampo sarebbe inferiore il peso delle assenze di Ricci e di Linetty, magari il polacco potrà essere convocato e andare in panchina, però non è detto che valga la pena rischiare di mandarlo in campo se poi dovesse stare fuori nelle prossime partite. E con Adrien al fianco l’estro di Ilic sarebbe libero da compiti di copertura e utilizzabile per supportare di più la fase offensiva.
Ilic quindi potrebbe dividersi il compito con Vlasic di innescare Zapata e Sanabria oppure Pellegri che hanno il compito di segnare, senza dimenticare che lo possono fare anche Ilic e Valsic. Tameze nel ruolo di filtro davanti alla difesa, ma anche di ariete che spinge in avanti, visto che è nelle sue corde. Il Bologna è una squadra solida ed equilibrata che sa occupare gli spazi in campo e sfruttarli con giocatori di qualità per cui il Torino dovrà essere concentrato e determinato per continuare il filotto positivo e provare a rosicchiare i due punti che lo separano dai felsinei e magari anche sorpassarli in classifica avvicinandosi alle posizioni a ridosso di quelle che portano alle coppe europee. Tameze può fare la differenza e lunedì sera al Dall’Ara tutto potrebbe ruotare intorno a lui.