Vanja ci casca ancora. Ma Juric lo difende: "Errori da mettere in preventivo"
E’ di nuovo sotto accusa, tanto che sui social i tifosi hanno coniato il nuovo termine di ‘vanjata’. Milinkovic-Savic è finito dietro alla lavagna dopo il grave errore commesso nell’ultimo turno di campionato: il portiere ha sbagliato completamente il posizionamento, facendosi infilare da Zappacosta da posizione defilatissima e rendendo più semplice la vittoria dell’Atalanta all’Olimpico Grande Torino. Non è la prima disattenzione del gigante serbo, che tra Monza e Milan aveva già combinato due ‘frittate’ non indifferenti.
Juric, però, si è schierato a difesa del suo estremo difensore. “Io sono stra soddisfatto di Vanja: sta facendo un’annata ottima, oggi chiaramente no, ma ha la mia piena fiducia” diceva l’allenatore dopo la sconfitta di pochi giorni fa contro gli orobici. In più, ha spiegato come si dovesse mettere in preventivo qualche disattenzione: “Noi abbiamo scelto di crescere un ragazzo giovane con grande qualità e ogni tanto lo paghi” la strategia del club, che tra l’anno scorso e questo ha deciso di puntare con sempre maggiore convinzione sul classe 1997. E, anzi, ha pure optato per blindarlo: meno di un mese fa, lo scorso 7 aprile, Milinkovic-Savic metteva nero su bianco la firma sul rinnovo fino al 2026 con opzione per un’altra stagione.
Il Toro ha deciso di puntare con convinzione sul serbo, ora tocca a lui meritarsi un ruolo da protagonista. Se prima del Mondiale, infatti, il suo rendimento era stato più che sufficiente, ora sta vivendo un nuovo periodo di flessione. Anche in Qatar, nonostante i disastri della Serbia, il portiere si era ben comportato, salvo poi tornare sotto la Mole e compiere nuove e vecchie distrazioni. C’è bisogno di migliorare, anche perché se il Toro vorrà puntare all’Europa già a partire dalla prossima stagione, alcuni errori non sono proprio accettabili.