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Ventura: "Chi sarà il capitano? Qualcuno lo farà..."

di Marina Beccuti
Fonte: Torino Fc

Vigilia importante quella del Torino che domani incontrerà il Napoli per una sfida di grande profilo, dove i granata avranno sicuramente anche il supporto dei bianconeri, perchè in caso di sconfitta dei partenopei potrebbero quasi festeggiare lo scudetto in netto anticipo, Milan permettendo. Non si scalfisce Giampiero Ventura, mister navigato che sa come tenere il profilo giusto per l'approccio al match. Chiaramente tutte le squadre hanno dovuto fronteggiare le assenze dei nazionali: "Il fatto che i giocatori in Nazionale tornino ad un paio di giorni dal match non facilita la preparazione di una sfida, ma per noi è un successo e un onore e dunque non mi lamento assolutamente. Domani ci saranno molte tv estere collegate: questo vuol dire che siamo stati in serie A e che stiamo esportando un'immagine positiva della Società e del nostro calcio. Era un nostro obiettivo che piano piano si sta realizzando".

Ventura pensa sempre a raggiungere prima possibile i fatidici quaranta punti, anche se quest'anno ne basteranno anche meno per arrivare alla salvezza: "Puntiamo a fare prima possibile i cinque punti che mancano alla salvezza e poi potremo dire di aver centrato l'obiettivo stagionale. Sarebbe la ciliegina sulla torta. A quel punto la Società si metterà al lavoro per crescere ulteriormente in futuro".

In questo match l'allenatore granata può avere a disposizione quasi tutti i giocatori, ad eccezione di Brighi e Birsa. In più ci sarà Cerci in grande spolvero dopo la sua prima chiamata in Nazionale: "La partita di domani sarà importante: il rischio che arrivi un po' frastornato dalla prima convocazione c'è, ma sa che deve continuare sulla strada intrapresa. E' maturato molto e sta continuando a farlo. L'assenza di Brighi? Mancherà perchè era in un buon periodo di forma e si era calato al meglio nel nostro meccanismo. Nel calcio però succedono queste cose e dobbiamo essere pronti a sopperire".

Così ha invece risposto Ventura alla domanda maliziosa su chi sarà domani il capitano, per capire in anteprima se giocheranno Bianchi e Ogbonna: "Non lo so, ma qualcuno lo farà", ha risposto sorridendo.

Chiaramente il match di domani sera è di quelli ardui, ma tutto è possibile a questo Toro, che arriva proprio dalla vittoria contro la Lazio e poi ci sarà il pubblico a dare una mano: "L'aiuto del pubblico? Me lo aspetto, come è sempre stato fin dai 14mila con il Lumezzane. E spero di vederli sorridere: vorrei che fosse una bella festa di calcio, una festa tra noi e loro. Il Napoli si sta ritrovando ed è ancora in corsa per lo scudetto, dunque sarà un match difficile. Servirà un grande Toro domani per portare a casa il risultato. Ai ragazzi però dico grazie in anticipo per tutto quello che stanno facendo e per come stanno lavorando. Comunque sia i risultati delle avversarie non li dobbiamo guardare: ora dobbiamo fare punti e raggiungere la quota salvezza per poter poi festeggiare".

L'indiziato numero uno a sostituire Brighi è, salvo rivoluzioni tattiche dell'ultimo minuto, Basha, che Ventura elogia così: "E' un giocatore che è assolutamente integrato nel gruppo e ogni volta che è stato chiamato si è sempre fatto trovare pronto e quando non è stato chiamato ha comunque lavorato intensamente. E' probabile che domani giochi al posto di Brighi e sono certo che la sua fame si sentirà in campo".

Per quanto riguarda gli altri dubbi sullo schieramento di domani, ci sono alcuni giocatori in fase di rientro dopo gli infortuni recenti: "Santana a Cremona non è venuto per precauzione, non aveva senso rischiarlo. Si è fermato qui a lavorare ed è disponibile. Ogbonna ha avuto un piccolo risentimento. E' un giocatore di assoluto valore e va tutelato. Il suo posto da titolare non è in discussione, ma occorre fare in modo che quando rientrerà sia a posto al 100%. Avendo la fortuna di poter contare comunque su importanti giocatori che lo possono sostituire, come Rodriguez, non abbiamo l'ansia".

Una battuta sul futuro di Bianchi non poteva mancare: "Non lo conosco. Un giocatore in scadenza è sempre una situazione anomala: lui si allena da professionista e non ho nulla da dire".

Infine Ventura rammenta la festa in programma lunedì con i tifosi alla Sisport: "A Pasquetta ci sarà un allenamento pomeridiano aperto al pubblico e sarebbe bello che ci fosse un caloroso abbraccio del pubblico approfittando della giornata di festa". E con tre punti in tasca sarà ancora più bella.


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