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Ventura: "Nel calcio se sbagli poi paghi, ed è quello che è successo noi"

di Alex Bembi

Il Torino non sa più vincere, ma ieri avrebbe probabilmente meritato il ritorno al successo. Se escludiamo i minuti iniziali del secondo tempo, quando il Genoa era in pressing alla ricerca del pareggio, i granata hanno dominato la gara. A pochi minuti dalla fine, sebbene grazie ad un rocambolesco autogol, sembrava davvero che Maxi Lopez e compagni potessero raccogliere quanto seminato, ma la beffa è sempre in agguato, soprattutto quanto ti chiami Toro.

Giampiero Ventura è uomo di calcio, la prende con filosofia: "Nel calcio se sbagli poi paghi ed è quello che a noi purtroppo è successo". L'amarezza però è evidente, almeno quanto la beffa subita. Ancora il tecnico ligure: "Abbiamo avuto tante occasioni per chiudere la partita; quando passi in vantaggio al 45' della ripresa, devi farlo. La nostra colpa è non esserci riusciti. Chiamatela malizia, chiamatela esperienza, fatto sta che anche questa deve diventare una lezione utile per la crescita della squadra. È un vero peccato, i ragazzi avevano interpretato benissimo la partita, recuperando per l'ennesima volta uno svantaggio iniziale. Sia a Roma domenica sera, sia oggi contro il Genoa abbiamo preso gol bizzarri, ma la squadra ha saputo reagire alla grande. Siamo passati in vantaggio, creando poi i presupposti per chiudere il match. Dopo il 2-2 non ci siamo disuniti, siamo tornati a cercare il terzo gol. Subire la terza rete del pareggio, nell'ultimo minuto di recupero ovviamente è un'amarezza per tutti".


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