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Vives: "Appese le scarpette vorrei restare al Toro, magari lavorando con i bambini"

di Alex Bembi

A margine dell'evento Sparco, società volpianese che ha realizzato le sedute per le panchine e gli spogliatoi dello stadio Grande Torino, si è intrattenuto con i media il Capitano del Toro, Giuseppe Vives. Presso il Granata Store di corso Agnelli 24/A, dove le poltoncine realizzate da Sparco sono in vendita anche per i semplici tifosi, il centrocampista ha risposto così alle molte curiosità: "Sto bene, ormai son passati 12-13 giorni dall’infortunio, direi che è smaltito. A breve tornerò ad allenarmi regolarmente alla Sisport. La squadra? I risultati ci stanno dando ragione, lavoriamo bene, ma non dobbiamo allentare la tensione perchè adesso arriva il momento più difficile. Le squadre avversarie ci studiano di più, siamo un po' sotto gli occhi di tutti per le buone prestazioni realizzate. Mihajlovic comunque sa trasmetterci grinta e rabbia per fare risultato con chiunque. Lui predica un gioco diverso da quello di Ventura, con più pressing e aggressività, ma fare paragoni con il passato è poco piacevole. Sicuramente è un calcio interessante che stiamo imparando giorno dopo giorno. Il derby? Sappiamo come affrontare quella gara e questa volta c'è meno timore vista la grande quantità di giocatori di talento che possiamo schierare. Una partita alla volta però, c'è prima il Chievo. Il popolo granata sta vivendo questo periodo con grande emozione e ne siamo consapevoli. Vogliamo prolungare questo momento e far sì che duri il più possibile".

Riguardo al futuro, viste le 36 primavere ormai raggiunte, Vives parla immaginando un futuro da allenatore delle giovanili: "Sono qui da anni, quando smetterò mi piacerebbe rimanere nell’ambiente. Non ho preferenze, ma posso dire che amo lavorare con i bambini. Già quando vivevo a Lecce, appena potevo andavo nel campetto dietro casa a vedere i ragazzini giocare. (Vives in Campania ha anche aperto una scuola calcio che porta il suo nome)".

Sui suoi compagni nello specifico Belotti e sul suo possibile erede Lukic? "Il gallo lo vedo come futuro capitano granata. Rappresenta ottimamente i valori del Toro, ha una voglia incredibile e dà sempre tutto. In questo gruppo siamo tutti capitani. Tutti hanno la stessa considerazione e tutti vengono ascoltati allo stesso modo. Lukic? Ha dimostrato qualità negli spezzoni in cui è entrato in campo. Inoltre lavora bene, ha grande voglia e sono sicuro che avrà modo di mettersi in mostra. Ha un futuro”.

Alex Bembi