Zaza e Baselli, a Bormio per giocarsi il posto e il futuro
Un'occasione, per il presente e per il futuro. Questo possono diventare il ritiro di Bormio ma soprattutto i primi turni di Europa League per chi non rientra al momento nei piani del Toro e forse non sarà così nemmeno tra qualche settimana. Prendiamone due, scelti non a caso, Simone Zaza e Daniele Baselli. Tutto dicono (ma non noi) che il bomber di Policoro è sicuramente sul mercato, anche se al momento per usare un eufemismo non c'è la fila alla porta di Urbano Cairo per richiederlo. La sua prima stagione al Fila è stata tutto tranne che indimenticabile. Eppure al momento non c'è nessuno più simile a lui come spalla di Andrea Belotti per la prossima stagione, anche perché il Toro farà un investimento importante sul trequartista (Verdi) e non su una punta. Baselli invece sul mercato non è, a meno di offerte veramente importanti. Però con il cambio di modulo sempre più probabile, è uno di quelli più a rischio in mediana perché con tre punte quasi vere, là in mezzo serviranno incontristi alla Rincon e non esteti del calcio come lui. Motivi diversi, stesso obiettivo finale. Prendersi o riprendersi il Toro, anche se ti chiami Zaza o Baselli.