Salernitana-Sassuolo 2-2 finale: il Sassuolo fa e disfa tutto da solo. La Salernitana ci crede fino all'ultimo

Continuare a credere nella salvezza o puntare alle ultime chance di qualificazione europea. Su questo doppio binario all’Arechi, Salernitana e Sassuolo si stanno confrontando.

Sassuolo di rimonta - Al sole della Campania a partire meglio sono i padroni di casa che cercando il cambio gioco in più di un’occasione per sfruttare al meglio le corsie esterne. Un approccio positivo al punto tale che gli uomini di Nicola trovano il vantaggio al 7’ con Federico Bonazzoli. Cross dalla sinistra di Ruggeri, palla sulla testa di Djuric che colpisce la traversa. Consigli legge male la traiettoria, lascia rimbalzare la sfera con Bonazzoli che butta subito dentro. A differenza del solito il Sassuolo palleggia e gioca a ritmi più lenti ma al 20’ trova il gol del pareggio alla prima vera sortita offensiva grazie a Gianluca Scamacca. Il centravanti colpisce completamente solo in area di rigore con un colpo di testa su assist perfetto di Kyriakopoulos dalla sinistra. Il pareggio ha sbloccato gli uomini di Alessio Dionisi che iniziano a macinare palloni giocabili. Tanto che al 30’ arriva un gol pazzesco di Traoré che ribalta il risultato portando in vantaggio i neroverdi. Il 23 neroverde parte da sinistra, dribbla due difensori della Salernitana entrando in area. Conclusione sul secondo palo che finisce all’angolino. Sepe nulla può. Nell’ultimo quarto d’ora di gioco Sassuolo che rimane in controllo e Salernitana che si fa viva in avanti solo in occasione di errori da parte degli avversari.

Raspadori complica tutto, Djuric infinito - La ripresa inizia con ben tre volti nuovi: Zortea e Perotti nella Salernitana al posto di Kastanos e Veseli, poi quello di Tressoldi che sostituisce Chiriches. Col gioco che riprende il Sassuolo ricomincia a macinare palloni con Scamacca al 50’ che s’inserisce bene, sul filtrante di Berardi, per calciare in porta. Pallone che prende solo l’esterno della rete. Al 58’ arriva un’altra svolta nel match: nel giro di due minuti Raspadori entra male su Perotti, prima, e Radovanovic, poi, finendo nello spogliatoio prima del tempo. A quel punto Dionisi sceglie di schierare la squadra con un 4-4-1 per tentare di compattare la squadra a supporto di Scamacca che poi lascia spazio a Defrel molto più bravo nel gioco in campo aperto. Al 68’ ancora Sassuolo vicino al gol con Frattesi che devia bene di testa una punizione di Berardi dalla trequarti sinistra del fronte offensivo. Sepe ben piazzato, blocca. Al 73’ invece occasionissima per il pari della Salernitana con Djuric che di testa sovrasta due difensori del Sassuolo su un cross dalla sinistra per concludere in porta. Sfera che esce di pochissimo. Al 77’ per Frattesi arriva anche la traversa su una bella triangolazione dei neroverdi sulla destra e conclusione del centrocampista che si stampa sul legno a Sepe battuto. All’81’ arriva, a sorpresa, il pareggio della Salernitana con Milan Djuric che di testa inquadra la porta sul cross di Zortea. L’undici granata sovrasta Tressoldi e prende il tempo a Consigli. Nei minuti finali è battaglia più emotiva che tecnico tattica, con un miracolo di Consigli al 93' su conclusione di Bonazzoli. Con la gara che si conclude sul 2-2.