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Primavera, arriva il Genoa

di Matteo Maero

Ritorna a casa la Primavera di Moreno Longo. Dopo due trasferte a Siena e Bologna, il Torino torna di scena a Venaria, dove affronterà il Genoa penultimo in classifica.

All'andata, giocata alla Sciorba, finì 1-2, con la squadra di Juric che va in vantaggio e si barrica in difesa. Tuttavia, dopo una strenue lotta, il Torino pareggia all'83' con Rosa Gastaldo e al 91' con il risolutore del Derby Sparacello, ora al Bra. Un girone dopo, il Torino è sempre in cima, dopo 17 vittorie, 4 pareggi e una sconfitta. Il Genoa invece continua nella sua annata di transizione e, dopo un girone da ultimo in classifica, è adesso tredicesimo.

In casa Granata la mente è solo in parte al campionato, dove l'obiettivo primo posto è già stato raggiunto. Poteva essere tale anche quello dell'imbattibilità, ma la sconfitta contro il Bologna ha stoppato la corsa verso questo record. Il Torino vuole riscattarsi subito, ma lo dovrà fare probabilmente senza Antonio Barreca, Mattia Aramu e Emmanuel Gyasi, che sembrano essere in procinto di essere convocati in prima squadra. Al loro posto probabilmente ci saranno Mazzariol, Rosso e Pardini. A centrocampo probabile l'utilizzo di Coccolo, che continua ad accumolare minutaggio dopo l'infortunio che lo ha tenuto fuori per 6 mesi. Discorso differente invece per il Genoa, che vista la situazione di classifica ha ben poco da chiedere al campionato.

Secondo i valori di classifica, questa partita parebbe a senso unico, ma nelle giovanili nulla è così scontato. Il Genoa giocherà sicuramente con il coltello tra i denti, anche per riscattare la sconfitta dell'andata. Dall'altro canto il Toro dovrà continuare nel suo cammino di bel gioco, in vista delle finali di Rimini.


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