Castellini: “Se Juric non rinnova serve un Mazzone”

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“Se il Torino strappa il rinnovo del contratto a Juric è perché l’ha accontentato, promettendogli nuovi innesti e la possibilità di puntare più in alto. In caso contrario … dovrebbe provare a prendere una persona che cambi tipologia di gioco, questa con gli elementi attuali non sta dando i suoi frutti” così su le colonne de La Stampa ha parlato, dell’allenatore che dovrebbe avere il Torino nella prossima stagione, Luciano Castellini, estremo difensore del Torino dal 1970 al 1978 che con le sue parate ha contribuito a far vincere ai granata l’ultimo scudetto nel 1976 e in precedenza la Coppa Italia nel 1971.

E poi ha continuato: “Innanzitutto però serve un profilo da Toro, che torchi per bene la squadra. Ci vorrebbe un Mazzone, o per restare nel calcio di una volta Radice, oppure Giagnoni. Adesso vedo tanti allenatori molto bravi negli approcci alle partite e nelle interviste, ma poi in campo...

E sulla rosa: “E’ giusta per un club che non fa tante gare in stagione. A mancare è la qualità. Non è il tecnico che sbaglia i cambi e non riesce a sfruttare la panchina come fanno altri, sono i giocatori che non vanno. A Juric manca il piano B, ma servirebbe innanzitutto fare bene il piano A. La verità è che siamo ancora una squadra mediocre, se vogliamo puntare all’Europa. Eppure è ancora là. Difficile ma possibile”.