Atalanta, Gasperini va controcorrente: "Si doveva giocare. Il calcio è un antidepressivo"

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Tutti d'accordo a stare fermi per il bene pubblico? Qualcuno va fuori dal coro e uno di questi è il tecnico dell'Atalanta Gian Piero Gasperini, che ha asserito che il calcio, essendo un antidepressivo, poteva servire a dare momenti di serenità alla gente.

"Le abitudini sono importanti e non solo per noi italiani. La visione di una partita, una parentesi di leggerezza, può risultare addirittura terapeutica. Hanno voluto dare un segnale forte, bah... Bisognava andare avanti con le porte chiuse. Io la penso così", ha detto il Gasp al Corriere dello Sport.