L'addio di Sirigu una perdita importante

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C'è da domandarsi, con tutto rispetto per il Genoa, come mai Salvatore Sirigu ha rescisso il suo contratto con il Toro per accasarsi al Genoa, squadra che difficlmente farà una stagione da Champions League. Il portiere sardo poteva andare anche alla Juve a fare da secondo Wojciech Szczęsny, ma ha scelto una nuova avventura da titolare.

Il Torino ha perso non solo un grandissimo portiere, ma anche un uomo spogliatoio, come si è dimostrato il portiere nel corso del suo passato al Torino e anche in Nazionale. L'anno scorso è rimasto, ma quest'anno la sua volontà di andarsene ha avuto la prevalenza e lo stesso Urbano Cairo ha ammesso la sua volontà di volersene andare e quindi è stato accontentato. Chiaramente è deleterio per tutti tenere un giocatore che è scontento.

Tuttavia c'è da domandarsi quali erano le basi del malcontento di Sirigu, forse la mancanza di programmazione, due stagioni in lotta per non retrocedere e la paura di affrontarne una terza sempre in difficoltà. Eppure l'arrivo di Ivan Juric avrebbe dovuto portare nuovo entusiamo per pensare ad un campionato migliore.

Ora il Toro si trova con Vanja Milinkovic-Savic ed Etrit Berisha, dei quali bisogno ancora decidere le gerarchie. Ma sapranno far dimenticare le prodezze di Sirigu?