Scurto: “Dobbiamo essere orgogliosi per quello che abbiamo fatto”

05.04.2024 11:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Torino Channel
Giuseppe Scurto
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Giuseppe Scurto
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Al termine della finale di Coppa Italia Primavera l'allenatore del Torino Giuseppe Scurto ai microfoni di Torino Channel ha commentato la sconfitta contro la Fiorentina ai calci di rigore della sua squadra. Ecco che cosa ha detto:

Non sono bastati 90’ per decidere l’esito della patita, gara equilibrata soprattutto nel secondo tempo, e nei supplementari forse è subentrata un po’ di stanchezza. Che partita è stata?
“Una buona partita. Credo che i ragazzi abbiano dato il massimo e fatto una buona partita creando occasioni. Probabilmente nei 120 minuti avremmo meritato qualche cosa in più noi, anche per le occasione create. Poi è chiaro che bisogna concretizzare e non siamo stati bravi e fortunati in alcune situazioni a farlo. Dobbiamo fare i complimenti alla Fiorentina che comunque ha fatto una buona partita e noi dobbiamo essere orgogliosi per quello che abbiamo fatto, anche nei turni precedenti eliminando squadra importanti. Questa sera (ieri, ndr) credo che i ragazzi abbiano fatto una buona partita e ripeto avremmo meritato qualche cosa in più per come si è svolta la partita e per le occasioni che ci sono state però il calcio è questo e se non riesci a concretizzare le occasioni ci sta che si vada ai rigori e poi i rigori sono un po’ un terno al lotto”.

Cosa dirà ai suoi ragazzi a mente fredda?
“Bisogna fare loro i complimenti, devono stare sereni. Sono ragazzi giovani che sono solo all’inizio di un percorso e quindi anche le sconfitte e le delusioni come questa sicuramente serviranno loro per crescere e ripartire con ancora più determinazione. Sicuramente è stata per loro un’esperienza importante”.

Conoscendola la miglior ripartenza è il duro lavoro che comincerete già a fare subito per concentrarvi sugli obiettivi in campionato poiché avete ancora tanto da giocarvi.
“Sì, adesso dobbiamo smaltire questa delusione, ma, ripeto, abbiamo dato tutto e da questo punto di vista non abbiamo rimpianti perché tutto quello che era possibile fare come impegno e determinazione da parte di tutti è stato fatto. Non dobbiamo avere nessun rimpianto e con grande serenità dobbiamo ripartire e lavorare come abbiamo sempre fatto cercando di fare il meglio”.