ESCLUSIVA TG-Matteo Cantile (Primocanale): "Domani la partita più importante della storia dello Spezia. Mi aspettavo cambio di passo dal Toro "

14.05.2021 20:00 di  Marcello Ferron   vedi letture
ESCLUSIVA TG-Matteo Cantile (Primocanale): "Domani la partita più importante della storia dello Spezia. Mi aspettavo cambio di passo dal Toro "
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La partita di domani tra Spezia e Torino sarà la partita decisiva per la stagione di entrambe le squadre. Infatti una vittoria vorrebbe dire salvezza sia per la squadra di Italiano che per quella di Nicola. Per presentare la partita la redazione di TorinoGranata.it ha intervistato Matteo Cantile, giornalista di Primocanale che segue da vicino lo Spezia. 

Sulla partita di domani: "Se quella di domani per il Torino sarà la partita più importante della stagione, per lo Spezia sarà la più importante della storia , nessuno pensava che il Torino sarebbe arrivato alle ultime giornate ancora in lotta per la salvezza, anche perchè i granata a mio parere sono una squadra superiore rispetto a quelle che stanno lottando per non retrocedere".

Come arriva lo Spezia a questa partita?

"Lo Spezia era in un momento molto brutto prima della partita contro la Sampdoria di mercoledì, anche i risultati positivi recenti, come la vittoria sul Crotone, erano arrivati più grazie alla forza di nervi che per il gioco. Contro i blucerchiati invece la squadra di Italiano ha fatto decisamente meglio, non è riuscita a concretizzare diverse occasioni, alcune clamorose, per chiudere la partita, ed alla fine la Sampdoria, che qualitativamente è superiore, è riuscita ad arrivare al pareggio".

La partita di andata con lo Spezia ha portato all'esonero di Giampaolo ed all'arrivo di Nicola sulla panchina del Torino. Come giudichi il percorso dei granata nel girone di ritorno?

"Mi aspettavo un cambio di passo completo da parte del Torino, che invece non c'è stato, sicuramente i risultati sono migliorati ma non c'è stato un cambio di passo netto con l'arrivo di Nicola. Il Toro resta una squadra con dei problemi strutturali, ma che comunque a mio parere non c'entra con la lotta salvezza e ai nastri di partenza del campionato non si pensava che avrebbe dovuto giocarsi la salvezza fino alla fine, ed anche durante la stagione non la consideravo tra le squadre invischiate nella lotta per non retrocedere, pensavo che avrebbe potuto staccarsi dalla zona calda".

Che tipo di partita sarà domani, vista l'importanza della posta in palio?

"Sinceramente non so che tipo di partita aspettarmi, lo Spezia la vivrà con grande timore, sicuramente in città ci sarà un clima di grande vicinanza alla squadra, ma è un clima di "pesantezza", anche positiva, che a mio parere rischia di condizionare una squadra che non è abituata ad affrontare partite con una posta in palio così alta".

Chi pensi possano essere i giocatori che possono fare la differenza in una partita così delicata?

"Non ho ancora visto la formazione del Toro, ma tutti i giocatori granata da Belotti in giù potrebbero essere potenzialmente titolari nello Spezia. Quando la squadra di Italiano gioca bene però a tratti è veramente incontenibile. Il problema è che mantenendo una linea di difesa così alta spesso, anche in momenti in cui sembra avere la partita in mano, rischia di concedere ripartenze che possono portare poi a subire un gol che può cambiare l'inerzia della gara".