Andrea Sottil: "Udinese, mancano i punti di riferimento alla Di Natale o Bertotto. Nicola è un grande, salverà la squadra"

07.02.2019 19:20 di  Claudio Colla   vedi letture
Andrea Sottil: "Udinese, mancano i punti di riferimento alla Di Natale o Bertotto. Nicola è un grande, salverà la squadra"
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© foto di Federico Gaetano

Doppio ex della gara di domenica, Andrea Sottil, 45enne attuale allenatore del Catania, ha parlato a TeleFriuli della partita, e della situazione di casa Udinese: "Secondo me l'Udinese in questi anni ha perso un po' l'identità, nel senso che prima aveva sempre avuto giocatori di riferimento, che negli ultimi anni non si trovano più. Ci sono sempre stati i gruppi di italiani che facevano da balia agli stranieri: nello spogliatoio si creavano equilibri importanti. Queste figure sono fondamentali perché fanno da guida. Mi viene in mente, ovviamente, Di Natale, oppure giocatori che si sono fermati lì tanti anni, come lo storico capitano Valerio Bertotto...personaggi come loro aiutano un tutti a essere più compatti, ad avere un'identità di squadra più marcata.

Penso che il progetto di cui la società ha parlato sia in realtà un consolidamento della situazione presente. Un progetto è costruire anno dopo anno, mettere mattone su mattone. Secondo me l'Udinese ha sempre fatto questo, la loro storia lo dice: hanno dato via Marcio Amoroso, hanno preso Muzzi. Muzzi era una certezza, nel senso che non era un giocatore da aspettare, era un giocatore pronto. È andato via Calori e sono arrivato io, che avevo già una storia dietro. Quell'anno, ricordo bene, c'era un gruppo storico.

Per salvarsi bisogna essere 'vestiti giusti', servono determinate caratteristiche ben precise. Chi è invischiato lì, solitamente le ha. Sa di dover lottare ogni partita. Bisogna avere il pedigree giusto. Bisogna lottare ad ogni partita, avere l'identità adatta a quel tipo di situazione. Per fortuna l'Udinese ha preso un grande allenatore: ha dimostrato di avere fermezza, di avere idee, di avere spessore caratteriale. Io sono sicuro che con lui ce la farà".