Incrocio sull'asse Ferrara-Torino: Senesi la chiave per il futuro di Bonifazi?

20.06.2019 10:06 di  Claudio Colla   vedi letture
Incrocio sull'asse Ferrara-Torino: Senesi la chiave per il futuro di Bonifazi?
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Non schierato in campo da Di Biagio contro la Polonia (che ieri sera ha punito gli azzurrini, mettendo a serio rischio la qualificazione alle semifinali dell'Europeo), Kevin Bonifazi, appena riscattato dalla SPAL, non è comunque definitivamente uscito dall'orbita granata. Che valuta il controriscatto, in particolare ove divenisse realtà l'iscrizione alla prossima Europa League, qualora davvero il Milan fosse sanzionato (come appare ormai scontato), e dovesse effettuare un passo indietro. Senza dimenticare il codazzo di club pronti a investire sul centrale destro classe '96, specializzatosi in difesa a tre (che lo renderebbe perfetta alternativa ad Armando Izzo): Roma, Fiorentina, lo stesso Milan, il solito Zenit. E a evitare il bottleneck ai due club potrebbe essere un altro centrale difensivo, di un anno più giovane: il 22enne argentino Marcos Senesi (in foto), da tempo nel mirino del Toro, che ora sembra essere diventato un ulteriore obiettivo proprio per gli estensi. Seguito con grande interesse anche dal Bologna di Mihajlovic, il classe '97 del San Lorenzo, già munito di doppio passaporto italiano (come d'altra parte suggerisce il cognome), è sì difensore di piede sinistro (figura di cui il Toro necessita come nuovo alter ego di Koffi Djidji), dunque non sovrapponibile al destro Bonifazi, ma un gentlemen's agreement sull'asse Ferrara-Torino, lungo il quale proseguono i rapporti di proficua collaborazione (il che apre un interessante finestra, per la fascia sinistra ora in parte sguarnita, sull'algerino Mohamed Fares, NdR), potrebbe soddisfare le esigenze di tutte le parti in causa. Si attesta, al momento, a 2 milioni e 250 mila euro la valutazione del cartellino del centrale biancoceleste, che piace soprattutto per il "piede educato", accostato nel recente passato anche a sondaggi di club del calibro di Inter, Real Madrid, e Manchester United. Il tutto senza fare i conti con quello che sarà il futuro di Lyanco, altro difensore in bilico tra un ritorno in maglia granata e un altrove indefinito.