Ola Aina vorrebbe restare al Torino, ha cinque partite per riuscirci

Il terzino dopo una prima parte di campionato positivo ha avuto una flessione e il Torino deve decidere se riscattarlo dal Chelsea.
28.04.2019 15:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Temitayo Ola Aina
Temitayo Ola Aina

Ad Aina piace il Torino, la città, i tifosi ed è entusiasta di essere allenato da Mazzarri, quindi, da parte sua non ci sono problemi a restare in granata, anzi. Ha completamente superato i dubbi iniziali di cambiare nazione, cimentarsi con una nuova lingua e immettersi in un calcio diverso da quello inglese. E’ il Torino a dover quindi decidere se è il caso di investire 10,5 milioni di euro per riscattarlo dal Chelsea, poiché il giocatore inglese naturalizzato nigeriano arrivato il quattordici agosto scorso è in prestito.

Fino a qualche mese fa si sarebbe potuto giurare che il Torino avrebbe acquistato il suo cartellino, ma dopo l’iniziale approccio molto positivo con il calcio italiano e con il gioco di Mazzarri si è un po’ perso. Qualche difficoltà in più a saltare l’uomo, qualche palla persa di troppo, qualche ripiegamento non eseguito correttamente, qualche giocata un po’ troppo precipitosa e, soprattutto, qualche ammonizione di troppo per l’esattezza cinque più un’espulsione diretta e conseguenti tre giornate di squalifica rimediate in una volta sola che gli hanno fatto saltare le gare con Fiorentina, Sampdoria e Parma. Adesso tocca a lui ritornare ad essere il giocatore che si era visto nella prima parte del campionato a iniziare da questa sera con il Milan e convincere così il Torino a investire su di lui. Magari alla fine se il Chelsea farà uno sconto Aina potrà restare in granata.