Massimo Mutarelli: "Il Bologna non molla, lotta dura per la retrocessione fino alla fine"

18.03.2009 08:49 di  Raffaella Bon   vedi letture

Come stai al Bologna?
"Bene, molto bene. Quando non giochi per tanto tempo ti manca qualcosa, ma a volte l'aspetto mentale vale più di quello fisico".

Sei tornato a giocare e hai anche fatto anche gol contro la Juve...
"Sono chiaramente contento per il gol ed è merito di Di Vaio. Mi spiace per la sconfitta, anche perchè è stato un gol che purtroppo non è servito per la nostra corsa alla salvezza. Ed ora come ora questo è il mio scopo principale. Sabato stavo bene fisicamente, sicuramente meglio rispetto alla settimana precedente, e ho accompagnato la fase offensiva diverse volte, non solo in occasione del gol. Sto iniziando ad avere i minuti nelle gambe.

Quanto dispiace aver perso sabato?
"Tanto. è stata un'occasione persa. La Juventus nel primo tempo non aveva fatto una grande partita, è uscita nel secondo. Nella ripresa, pronti via, abbiamo preso il gol del pareggio e questo ci ha un pò demoralizzato. Questa Juventus si poteva limitare, di occasioni magari ne abbiamo avuto meno di loro ma se avessimo segnato un altro gol ora probabilmente saremmo qui a parlare di un'altra partita. Putroppo nel calcio si sa contano gli episodi. Abbiamo avuto due occasioni con Di Vaio, dove purtroppo non siamo stati fortunati".

Un secondo tempo da cui uscite a pezzi?
"Si è arrivato l'infortunio di Britos e tre squalificati per somma di ammonizioni. Un secondo tempo da dimenticare anche per questo, ma siamo in tanti, e chi sarà chiamato in causa darà un contributo fondamentale. Già da domenica dobbiamo vincere in casa contro il Cagliari. Dobbiamo ripartire da quello di buono fatto sabato contro la Juventus".

Siete calati fisicamente?
"No. direi di no. Da quando sono qua ho sempre visto una squadra che corre dal primo all'ultimo minuto"

Avete retto bene però alle pressioni della Juve?
"Sì, proprio per questo dispiace, anche perchè la Juventus è una squadra con cui puoi anche perdere, ma se perdi 3-0 si evidenzia la superiorità dell'avversario, ma fino ad un certo punto della partita di sabato non è andata in questo modo".

Il risultato più soprendente è quello del Chievo?
"Sono stati bravi, anche perchè da ex vi assicuro che giocare all'Olpimpico non è assolutamente facile. Il Chievo ultimamente ha fatto tanti punti, mentre prima sembrava spacciata ora sta facendo una serie di risultati positivi".

La lotta per la salvezza si complica?
"Sono tutte buone squadre, quest'anno il campionato è molto equilibrato. Noi non dobbiamo guardare alla calssifica, ma andare avanti per la nostra strada, sapendo che sarà dura fino alla fine, ma tutti noi siamo motivati a fare bene e non molleremo".