Sarà Cairo a pagare le navette ai tifosi del Toro per salire a Superga il 4 maggio

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Le commemorazioni per la tragedia di Superga e la prima tappa del Giro d’Italia si intrecceranno questo 4 maggio, 75° anniversario della scomparsa del Grande Torino. Il 4 maggio 1949 in quel terribile schianto dell’aereo, che riportava a casa il Torino da Lisbona dopo l’amichevole con il Benfica, contro il terrapieno dove sorge la Basilica perirono non solo i giocatori, lo staff tecnico e i dirigenti granata, ma anche l’equipaggio del aereo e i giornalisti al seguito, 31 persone.

Il Giro d’Italia è organizzato dalla Gazzetta dello Sport, quotidiano di proprietà di Urbano Cairo che possiede anche il Torino Fc, e per far passare i ciclisti, che transiteranno anche ai piedi della collina di Superga, verranno chiuse molte strade e anche quella che porta alla cima del colle non potrà essere percorsa da veicoli motorizzati privati per cui verranno istituite delle navette che ogni 7 minuti faranno la spola per permettere ai tifosi del Toro e a tutti quelli che vorranno di partecipare alla Santa Messa, come sempre alle ore 17, e poi di assistere, dove sorge la lapide, alla lettura dei nomi dei caduti da parte del capitano del Torino.

A pagare le navette che saranno istituite in accordo con il Comune di Torino dalla Gtt, Gruppo Trasporti Torinese, sarà il patron del Torino Fc Urbano Cairo, come ha annunciato ieri, e riportato oggi da La Stampa, in Sala Rossa l’assessore allo sport Mimmo Carretta.