Visto dalla Curva: Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?

26.01.2009 08:14 di  Marina Beccuti   vedi letture
Visto dalla Curva: Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?
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Elvis Bogetti

Il dubbio oggi è pensare ad un bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto: la partita è stata a tratti inquietante ed a tratti avvincente; sotto di due gol, di cui uno preso nei secondi finali del recupero del primo tempo, errori difensivi eclatanti come quello di Dellafiore, disorganizzazione nell'impostare il gioco in molti spezzoni di partita, ma anche un recupero di tre gol che era insperato, gioco sulle fasce e non sempre lanci di palla lunga e pedalare, impegno di tutti per raggiungere un risultato positivo.


Adesso però si deve ragionare sul fatto che un punto fatto in trasferta (e questo non succedeva da mesi), contro una diretta concorrente che lotta per non retrocedere, sia un fattore positivo oppure il risultato di oggi lo si deve considerare come due punti persi che andranno a pesare sul bilancio finale della stagione.


Pensandoci a fondo e soprattutto a mente lucida, credo che possa considerarsi tutto sommato un buon risultato perché il Lecce, come successo a noi, a inizio campionato ha disputato buone partite senza capitalizzare a pieno lo sforzo.
Sicuramente avrei preferito che si ripetesse il risultato dell'andata (vittoria del Toro con un secco 3 a 0) ma vista la partita di oggi non possiamo chiedere altro. Dicono che per salvarsi una squadra deve vincere in casa e pareggiare fuori. Se considerassimo il girone di ritorno come punto zero del campionato probabilmente potremmo anche essere soddisfatti.
Gli errori sono stati fatti nel girone di andata: nella prima parte del campionato si possono conteggiare delle sviste arbitrali (non abbiamo la stessa fortuna della seconda squadra di Torino), mentre nella seconda parte possiamo solo fare "MEA CULPA". Novellino deve far capire ai giocatori che devono smettere di fare lanci lunghi e far impostare l'azione da Di Loreto o Natali (anche perché i rilanci sono sempre conquistati dagli avversari) ma giocare sulle fasce, stare compatti tenendo la squadra molto corta e sfruttare il momento positivo di Rosina, il quale ha disputato nuovamente una buona partita.


Altre note positive sono state Saumel, Ogbonna ed il solito Abate. Sono stati sotto tono invece Bianchi, Dzemaili e Di Loreto. Nel limbo posizionerei Corini (un suo errore a centro campo ha portato al primo gol del Lecce ma ha anche dato una parvenza di geometria al gioco), Dellafiore (bel gol ma sciagurato rinvio sul terzo gol) e Novellino (ma solo perché oggi la squadra ha fatto vedere qualcosa di positivo).


Adesso tutti al lavoro (come dice WAN) perché mercoledì sera c'è la Reggina, altra diretta concorrente, la quale arriverà a Torino col coltello tra i denti ma noi dobbiamo cercare di fare punti contro di loro perché per raggiungere la quota salvezza bisogna ancora lavorare tanto.