Gattuso sul Toro: "È uno stimolo affrontare una squadra così, con una delle migliori difese del campionato"

27.04.2019 14:05 di  Alex Bembi   vedi letture
Gattuso sul Toro: "È uno stimolo affrontare una squadra così, con una delle migliori difese del campionato"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Gennaro Gattuso ha presentato l'importante sfida di Domani contro il Torino in conferenza stampa: "È uno stimolo affrontare una squadra così, con una delle migliori difese del campionato. Ieri abbiamo fatto il primo allenamento facendo recuperare le energie, oggi proveremo quello che vogliamo fare domani. Abbiamo il dovere di rincorrere il quarto posto anche in caso di sconfitta domani, so che tutti i ragazzi ci stanno male come ci sto male io e i tifosi a casa. Domani bisogna andare a Torino e fare una gara con attributi, voglia e mentalità. Domani giocheremo per la maglia, la carriera dei giocatori e tutto l'universo Milan. Ci stiamo giocando tanto, veniamo da un momento negativo e sono giuste le critiche che stiamo ricevendo. Domani giochiamo contro una squadra che ricorda l'Atalanta, hanno caratteristiche simili. Serve forza fisica e brillantezza, c'è il dovere di fare meglio". Contro il Torino la gara più importante? "Può tornare il sorriso in caso di vittoria ma poi mancheranno ancora quattro gare. Loro però sono in salute, hanno grande mentalità e serve farsi trovare pronti". Milan rassegnato? "Mi conoscete da vent'anni, mi fa sorridere questa roba qua. Io devo stare tranquillo, lucido, le sceneggiate le facevo da giocatore ma ora il tempo è finito. Sono deluso perché non riesco a fare qualcosa di diverso, ad entrare nella testa dei giocatori, il resto va bene così. Se qualcuno pensa che ho mollato, non è assolutamente vero". Deluso dal comportamento dei giocatori? "Io sono deluso da me stesso, perché un allenatore deve trasmettere tutto ai suoi giocatori. Mi aspettavo di entrare in modo più forte nelle teste dei miei giocatori, perché si può sbagliare a livello tecnico ma non deve mai mancare la voglia di soffrire. Sono più deluso da me che dai miei giocatori".