Bruno Peres, dai dubbi iniziali a gioiello di mercato. Petrachi merita i complimenti

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C'è stato addirittura il rischio di perderlo, in quanto sembrava non convincere troppo quando arrivò in ritiro con il Toro. Poi ci fu la lunga querelle del tesseramento per via del numero di extracomunitari in squadra. Alla fine il purosangue brasiliano Bruno Peres divenne un giocatore del Torino Fc praticamente a fine mercato, tutti curiosi di vederlo all'opera, qualcuno scettico che fosse un altro dei tanti brasiliani in cerca di fortuna in Italia. E invece no, perchè se la prima partita non andò benissimo, la seconda fu subito ad alto livello, al punto da guadagnarsi la stima del mister, della squadra, della tifoseria e dei critici fino ad essere titolare inamovibile.

Adesso sta diventanto uno degli esterni difensivi più bravi del campionato italiano, tanto da essere diventato un giocatore che desta interesse sul mercato. Chi l'ha puntato sarebbe il Napoli, visto che a Benitez il giocatore servirebbe molto. Difficilmente Cairo lo cederà a gennaio e nemmeno a giugno, anche se il Napoli potrebbe giocarsi la carta El Kaddouri. Considerando che il riscatto per il fantasista belga-marocchino è fissato a circa 4,7 milioni di euro, la società partenopea potrebbe azzerare il costo del nazionale marocchino, più aggiungere due milioni per accaparrarsi il 24enne difensore brasiliano. Almeno queste sono le voci che girano.

Ma a questo punto occorre fare i complimenti a Gianluca Petrachi, continuando così potrebbe diventare anch'egli un manager appettibile a molti club importanti. Come sa scoprire lui i talenti in giro per il mondo non c'è nessuno.