Sensounico, a suon di Toro. Ho perso le parole (L.Ligabue)

03.11.2014 10:04 di  Marina Beccuti   vedi letture
Sensounico, a suon di Toro. Ho perso le parole (L.Ligabue)
© foto di Sensounico

Ho perso le parole o perlomeno non mi ricordo più il loro significato. Con l'aiuto del dizionario, cercherò di colmare questa mia enorme lacuna.

Libidine: 3 gerg. Il colmo del piacere, del divertimento: che l. a quella partita!

Rigore: 7 SPORT Area di rigore, nel gioco del calcio, spazio rettangolare delimitato del campo di gioco davanti a ciascuna delle due porte, entro il quale è consentito al portiere di arrestare il pallone con le mani.
‖ Calcio di rigore, ass. rigore, massima punizione inflitta a una squadra per fallo commesso all'interno della propria area di rigore, che consiste in un calcio piazzato battuto da undici metri di distanza dalla porta difesa dal solo portiere;

Schema: 1 Modello di qualcosa, ridotto ai suoi elementi essenziali, in base ai quali può essere successivamente sviluppato e completato: lo s. di un edificio, di una piazza, di una macchina, del funzionamento di un motore
‖ Schema elettrico, che rappresenta graficamente un circuito elettrico
‖ Schema grafico, disegno ridotto alle linee essenziali che dà la rappresentazione semplificata di qualcosa e che serve alla sua esecuzione.

Ecco, queste le tre cose non viste  in Torino-Atalanta. Il Toro fa fatica a vincere con squadre che concedono spazi, figuriamoci con quelle che vengono a prendersi un punto a tutti costi, che si affacciano (e si rendono pericolose anche ...San Gillet) solo su sporadiche sortite nate da calci piazzati. Attacco inesistente, con errori banali, poca reattività e scarsamente fornito: Vives al top quest'anno non è neanche il 20 % di quello visto l'anno scorso, figuriamoci se piglia una botta che ne condiziona la corsa dopo 10 minuti. Nonostante ciò ce lo dobbiamo sorbire tutto un tempo (Perez si chiederà perchè non è rimasto "nel calcio che conta" io credo).Gazzi non può fare tutto da solo...il suo compito è quello di rompere il gioco avversario, chiedere anche di impostare mi sembra francamente troppo. Altri rompono e basta...

Per la seconda definizione, vorrei chiedere al Sig. Arbitro quando pensa di concederne uno a questo punto...finché la Uefa non autorizzerà almeno l'uso di armi bianche in campo, credo che il fischietto tarantino non farà battere molti penalty.

Terza ed ultima definizione: io mi chiedo...ma fa così schifo calciare verso la porta? Per quale strano motivo non esiste più la "punizione di seconda", quella in cui il tuo compagno ti tocca il pallone, tu chiudi gli occhi e tiri forte verso la porta. Ma forse c'è qualche regola che non ci è stata spiegata: quando l'arbitro alza il braccio la punizione è a 10, cioè la devono toccare prima almeno 10 giocatori della stessa squadra. Per non parlare dell'ottimo schema chiamato da Farnerud che di piatto la passa alla barriera: da notare la faccia del difensore atalantino (uno dei 14 che non sono stati ammoniti prima) che sembrava dire: cavolo...la prossima volta scelgo il dolcetto!

Almeno una nota positiva: il bellissimo striscione impegnato esposto in curva "La legge non è uguale per Cucchi!"...complimenti all'autore!

Buona settimana a tutti!!

Dave dei Sensounico