Aldo Grasso: "Il campionato andava fermato. Stadi vuoti una punizione"

Il critico televisivo, giornalista e professore universitario intervistato in esclusiva da TuttoMercatoWeb.com.
04.03.2020 19:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Tmw
Aldo Grasso
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Aldo Grasso
© foto di Lorenzo Marucci

Giusto giocare le partite a porte chiuse fino alla fine di marzo? O andavano prese misure diverse addirittura anche più drastiche? Ne abbiamo parlato con Aldo Grasso, firma prestigiosa del Corriere della Sera: "A mio parere il campionato andava sospeso - dice a Tuttomercatoweb.com - le partite a porte chiuse sono senza senso, sono il non calcio. Si poteva fare come per le scuole: sospendere per un po' e poi vedere e valutare. Di fonte a queste situazioni del resto serve una gerarchia di priorità. E' più importante la salute".

Così però si cerca di far andare avanti il campionato...
"Sì, ma ripeto la soluzione delle porte chiuse non ha senso nello sport. E' come una macchina che deve andare avanti ma senza una parvenza di umanità che lo sport invece dovrebbe far emergere. Uno stadio senza pubblico è una punizione".

Già adesso ci sarebbero partite da recuperare con date difficili da trovare...
"Sì, già ora è un campionato falsato perché ci sono squadre che hanno giocato in un modo, altre che invece dovranno disputare le partite in un altro contesto".

Peraltro finora si è assistito ad un incredibile balletto di decisioni...
"Non c'è una grande classe dirigente all'altezza di questa situazione".