Caso plusvalenze, tutti assolti in primo grado i dirigenti
Sono stati tutti prosciolti i 59 dirigenti e membri dei vari consigli di amministrazione di oltre 11 società finite a giudizio al Tribunale nazionale federale per il caso delle plusvalenze. Le motivazioni di questa sentenza al momento non sono uscite, attese la prossima settimana. Ma la tesi della difesa, accolta, è che non esiste un criterio oggettivo per la valutazione dei giocatori.
Nel frattempo la Figc ha rilasciato questo comunicato.
"Il Tribunale Federale Nazionale presieduto da Carlo Sica ha prosciolto tutte le società, i dirigenti e gli amministratori dei club che erano stati deferiti dalla Procura Federale per avere contabilizzato nelle relazioni finanziarie plusvalenze e diritti alle prestazioni dei calciatori per valori eccedenti a quelli consentiti dai principi contabili. Le motivazioni saranno rese note nei prossimi giorni"
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