Crotone-Torino: sugli spalti domina il caso Gabionetta

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In attesa di Gabionetta, il Toro si prepara per la battaglia. Ha un bel da dire, Franco Lerda, sugli rapporti ottimi che lo legano a Crotone, inteso come città e come squadra. Non c'è dubbio che oggi lo stadio calabrese, invece di stendere il tappeto rosso al ritorno dell’ex allenatore, sarà un vulcano rossoblù, accesosi proprio per la querelle sul tesseramento del brasiliano. Il caso I granata lo hanno preso in prestito dall’Hortolandia e presentato ufficialmente lunedì scorso; i rossoblù non ci stanno e sventolano il contratto firmato dal giocatore: «Il Torino sta tesserando un nostro tesserato: Gabionetta è nostro fino al 2012. Punto. Il resto non conta -taglia corto il presidente calabrese Salvatore Gualtieri — abbiamo provveduto ad inviare la documentazione richiesta da Federcalcio e Lega. I nostri sono documenti ufficiali, regolarmente depositati nei termini e riferiti all’incontro dello scorso 2 settembre con il giocatore. Tutta la nostra posizione è supportata solo da documenti reali, mentre dall’altra parte non c'è nulla, oltre al comportamento del club granata che è sotto gli occhi di tutti» . Il Toro, invece, preferisce aspettare i fatti e rispondere con il silenzio: «Non ne parliamo più, è meglio fare così. Aspettiamo il verdetto della Fifa e poi vedremo» dicono dalla società. In mezzo, c’è Gabionetta; che si allena a Torino, cercando di recuperare il tempo perduto e di non pensare al rischio squalifica.