Iago Falque: "Una prestazione di personalità e di coraggio"

Il Torino esce meritatamente indenne da San Siro, portando a casa un punto utilissimo per la classifica. In una partita di grande equilibrio, il pareggio è il risultato più giusto, anche se entrambe le compagini possono “recriminare” per alcune grandi occasioni non trasformate: in primis, quella di Iago Falque per il Toro (splendida parata di Donnarumma sul colpo di testa del numero 14 torinista), quella mancata da Cutrone per il Milan. A scanso d'equivoci, va onestamente affermato che, sì, il Toro è stato fortunato nell'occasione della rete “divorata” dall'attaccante milanista, ma sarebbe stato sfortunato qualora fosse giunta tale realizzazione proprio all'epilogo di una partita davvero di grande livello. Il pareggio è, quindi, il risultato più giusto, come anche affermato da Iago Falque in “zona mista”, poco dopo la fine del confronto.

«Siamo contenti non soltanto del risultato, ma anche della prestazione: abbiamo fatto una grande partita. Donnarumma è stato bravissimo sul mio colpo di testa: ha deviato da grande campione. Ora c'è il derby, che affrontiamo con tanto entusiasmo e tanta voglia: ci prepariamo con calma, cercando i punti deboli dell'avversario. La Juventus è una squadra quasi perfetta, ma si può battere».

Il pareggio portato a casa da San Siro può essere considerato come una prova di carattere, di maturità: il Toro è giunto a Milano giocando un calcio propositivo e ragionato. Non avete “spazzato” alcun pallone, cercando sempre un gioco corale, con fraseggi.

«Sì, è stata una partita di personalità, di coraggio. Siamo andati a pressarli alti, abbiamo giocato bene, abbiamo creato. Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Ci prendiamo il punto; qui avevamo già fatto bene contro l'Inter, ora ci siamo ripetuti contro il Milan: ciò vuol dire che la squadra c'è. Siamo davvero contenti».

Lo 0-0 di Milano consente, inoltre, di mantenere l'imbattibilità esterna: in 8 partite, sono stati conseguiti 2 vittorie e 6 pareggi, valsi 12 punti.