La Roma rischia grosso, e Petrachi, sul mercato, trema

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L'emergenza del Coronavirus, per la Roma, non è arrivata nel momento giusto, perché i giallorossi si troveranno a fine giugno con un indebitamento di circa sessanta milioni di euro superiore a quello di quest'anno, un dato che si può trarre dal comunicato societario relativo all'indebitamento finanziario consolidato che è giunto a 278,5 milioni di euro. L'ex diesse granata Gianluca Petrachi, già al centro delle voci di una sua possibile partenza nel caso i capitolini fossero passati nelle mani di Dan Friedkin nella trattativa poi andata in fumo, si trova ora nella condizione di sperare in una ripresa del campionato, con conseguente qualificazione din Champions League. Se entrambe le condizioni non dovessero verificarsi, i giallorossi non solo rischierebbero la presenza in Europa, ma costringerebbero Petrachi a vendere i pezzi da novanta per rientrare del nuovo debito.