Torino-Fiorentina, partita correttissima

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Si sa, non è una novità, i nostri arbitri sono sempre assai severi, ma oggi Valeri ha potuto arbitrare una partita quasi all'inglese, grazie anche all'aiuto dei giocatori in campo, che hanno pensato solo a giocare e non a spezzare il gioco avversario con falli inutili. Possiamo valutarla come una gara all'insegna del fair play. Non necessariatamente per il gemellaggio, che riguarda solo il pubblico sugli spalti, anche perchè, in campo, al fischio d'inizio, non esistono più amicizie. L'unico ammonito alla fine è stato Facundo Roncaglia, un difensore duro già di per sè, ma corretto, costretto a fermare Cerci con le cattive per non farlo tirare. Ovviamente l'ala granata è stato il giocatore che ha creato più grattacapi alla sua ex squadra e per fermarlo spesso gli avversari devono ricorrere ai falli. Per il resto, con l'unico neo che sono mancati i gol, la partita è stata gradevole e mai nervosa, uno di quei match che riconciliano con il calcio, lo sport vero, combattuto, ma senza isterie.