Le pagelle di Torino-Juventus: Sanabria grande doppietta e per poco non segnava il 3°. Izzo messo in difficoltà da Chiesa. Bene Buongiorno e Sirigu

03.04.2021 20:44 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Dall'inviata allo Grande Torino ElenaSrossin
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Sirigu: 7 Ha fatto grandi parate, peccato che la palla del gol di Chiesa gli sia passata sotto le gambe. E’ subito chiamato in causa, ma con una respinta da terra ha allontanato il tiro di Morata, pescato in area da Chiesa, che da posizione defilata con l’interno mancino voleva beffarlo (2’). Su torre di Cristiano Ronaldo ci ha provato poi anche Chiesa con un tiro al volo di destro che però dopo essersi impennato è finito in curva (4’). L’ex viola non demorde e ricevuto palla ancora da CR7, che aveva agito sul limite dell’area, di sinistro lo ha impegnato nuovamente, ma lui con i pungi ha allontanato (5’). Su lancio lungo di de Ligt Cristiano Ronaldo è scattato, ma non lo ha scalfito poiché non ha raggiunto la sfera (11’). Al quarto tentativo però la Juventus è passata in vantaggio; dopo uno scambio al limite dell’area fra Chiesa e Morata il primo con l’interno mancino ha tirato e gli ha fatto passare la palla sotto le gambe (13’). In tuffo ha respinto i colpo di testa di Morata (43’). Di destro, su sviluppo da calcio d’angolo, Chiesa ha provato il tiro, ma nessun pericolo per la sua porta visto che la palla è finita a lato (45’+1’). Dalla distanza Chiesa ha provato la conclusione, ma una deviazione gli ha sventato ogni pericolo facendo finire la sfera  appena oltre il palo (52’). Ha letteralmente tolto da sotto la traversa il colpo di testa ravvicinato di CR7 su traversone di Kulusevski (53’). E’ andato a intercettare in presa alta un traversone di Chiesa (58’). In due tempi, correndo un po’ di rischio, ha fatto sua la palla prima che Morata la raggiungesse (68’). Ha controllato che il pallone colpito di tasta da Cristiano Ronaldo, su traversone di Alex Sandro, finisse sopra la traversa (70’). Dopo un lungo silent check è stato convalidato il pareggio di CR7 che era stato precedentemente annullato per fuorigioco: dopo la spizzata di Chuellini il portoghese di testa ha insaccato (81’). Ha deviato la conclusione dal limite di Bentancur evitanto il gol e poi il palo gli ha dato una mano (83’).

Izzo: 5 Non ha contrastato Chiesa in occasione del gol (13’) e lo ha patito quasi sempre. E’ cresciuto nella ripresa.

Bremer: 6 Più volte in anticipo sugli avversari e non ha patito fare il centrale dei tre difensori, anche se Ronaldo qualche grattacapo nella ripresa glielo ha dato quando è entrato in partita. E’ intervenuto bene in recupero su Cristiano Ronaldo (25’). Ha murato una conclusione dal limite di Cristiano Ronaldo (35’). Con il piede ha tenuto in gioco Cristiano Ronaldo in occasione del gol (81’).

Buongiorno: 6,5 Dopo le positive prestazioni con Napoli e Roma si è ripetuto anche con la Juventus dimostrando personalità e attenzione. In piena area da terra, dopo aver saltato con altri per arrivare sulla palla, è stato pronto nell’allontanare di piede la sfera prima che Morata se ne impossessasse (63’). Con decisione sulla trequarti è andato in anticipo su Cuadrado (70’). In area è andato in salvataggio sul destro di Cuadrado (76’).

Vojvoda: 5,5 Ha patito la verve di Chiesa e così ha spinto poco.   

Rincon: 6 Ha corso tanto e battagliato in mezzo al campo e per poco non ha fatto gol. Ha approfittato di un errore di Alex Sandro e si è impossessato della palla e poi con un traversone l’ha recapitata a Belotti (8’). Raggiunto in area da un traversone di Ansaldi ha subito provato a concludere, ma Alex Sandro è intervenuto è ha sventato il pericolo (22’). (Dal ‘66 Lukic: 6 E’entrato con il piglio giusto e anche lui è andato vicino al gol. Si è involato e dal limite ha concluso con il destro, ma Szczesny ha parato (86’)).

Mandragora: 6,5 Ha smistato tanti palloni ed è andato vicino al gol oltre ad aver messo lo zampino nel primo gol di Sanabria. Con il mancino, su imbeccata di Ansaldi, ha tentato il tiro che però è finito di un nonnulla fuori (6’). Con un traversone ha pescato Belotti (20’). Dalla distanza con il mancino ha provato la conclusione, ma Szczesny è intervenuto a salvare la sua porta (27’).

Ansaldi: 6 Ha annullato Kulusevski e ha invece un po’ patito Cuadrado. Ha spinto, soprattutto nel primo tempo, e ha dato una mano in fase difensiva. Da dentro l’area ha imbeccato Mandragora che ha provato il tiro (6’). Ha scodellato un traversone che è finito a Rincon (22’). Su angolo di Verdi il suo cross è finito a Szczesny (25’).

Verdi: 6 Ha lavorato per la squadra. Non ha calibrato bene la punizione concessa quasi al limite e dopo la finta di Belotti ha calciato, ma la barriera ha respinto (19’). (Dall’ 87’ Baselli: n.g. Szczesny gli ha negato il gol volando nel sette e impedendo che la palla su calcio di punizione entrasse in porta (90’+4’)).

Belotti: 6,5 Ha battagliato con Chiesa e con tutta la difesa avversaria tenendola sempre in apprensione e si è sacrificato come fa sempre per dare una mano in copertura. Su traversone di Rincon ha provatola girata, ma ha finito per scontrarsi con de Ligt (8’). Su traversone di Madragora de Ligt lo ha anticipato (20’). (Dal ‘71 Zaza: 6 Ha fatto un buon lavoro nei movimenti senza palla).

Sanabria: 8 Due gol e un terzo negato: il re di questo derby. Ha ricevuto palla da Szczesny, che aveva respinto il tiro di Mandragora, e di testa da due passi ha insaccato (27’). Kulusevski sbaglia e gli regala palla e lui dopo aver puntato de Ligt ha calciato sul primo palo e Szczesny tentando di respingere ha mandato il pallone nella sua rete (47’). Vicino alla tripletta, ma il suo colpo d testa è stato tolto dalla porta da Szczesny intervenuto con un grande riflesso (90’).  

Davide Nicola: 6,5 Ha deciso di affrontare la Juventus schierando una sorta di tridente formato Belotti e Sanabria e con Verdi con il doppio compito di supportare i due compagni e di dare una mano al centrocampo, perché in fase difensiva la difesa era a cinque e allora i centrali di centrocampo diventano tre. Gli infortuni di Singo e Lyanco più avere Nkoulou alla ricerca della forma, dopo un mese di assenza per Covid, lo hanno indotto ad optare in difesa per Izzo, Buongiorno e Bremer e sulle fasce per Vojvoda e Ansaldi con in mezzo al campo Rincon e Madragora. In avvio i suoi hanno patito la partenza sprint dei bianconeri poi dopo essere andati n svantaggio hanno reagito pareggiando e andando in vantaggio e non si sono scoraggiati neppure dopo il gol di CR7 infatti non solo hanno ri-pareggiato, ma sono andati vicino anche a vincere. Un punto che fa più che classifica tanto morale tenuto conto che la Juventus ha sofferto e non poco.

JUVENTUS: Szczesny: 6; Cuadrado: 5,5; de Ligt: 5; Chiellini: 5; Alex Sandro: 6 (dall’ ’87 Rabiot: n.g.); Kulusevski: 4,5 (dal ‘71 Bernardeshi: 6); Danilo: 5 (dal ‘71 Ramsey: 6); Bentancur: 6; Chiesa: 6,5; Morata: 5,5; Ronaldo: 6.
Andrea Pirlo: 5.

Arbitro Michael Fabbri: 5 Non ha convinto in parecchie decisioni che ha preso. Tutto subito non aveva fermato il gioco dopo lo scontro in area tra Belotti e de Ligt poi con il granata a terra ha permesso l’ingresso dei sanitari, nell’occasione il Torino ha protestato, ma forse il bianconero è arrivato prima sulla palla e poi sull’avversario e dopo il silent check infatti non è stato assegnato il rigore (8’). Si è limitato a richiamare Chiesa dopo un fallo su Belotti (39’). Non ha sanzionato Chiellini per una manata involontaria sulla faccia di Rincon (40’). Ha ammonito Ansaldi che aveva fermato Cuadrado partito in contropiede (42’), Rincon per proteste dopo un fallo su Alex Sandro (59’), Cuadrado per un fallo sulla linea laterale su Verdi, i granata avrebbero voluto il rosso (68’), Sanabria per un intervento in ritardo su Bentancur (84’), Madragora per un fallo su Bentancur (89’), Bernardeschi per aver simulato una caduta in area (90’+2’). Il Var ha stabilito che il gol di Cristiano Ronaldo era regolare, lui l’aveva annullato su segnalazione del guardialinee (81’).