L’unico passo avanti nel mercato del Torino è il rinnovo di Edera

Si attendono sviluppi relativi a Peres e Verissimo. Respinti per ora gli assalti di altri club ai big. Nessun rinforzo è stato ancora preso.
26.06.2018 11:09 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
L’unico passo avanti nel mercato del Torino è il rinnovo di Edera
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Tra tempo concesso a Bruno Peres per risolvere i suoi problemi personali prima di firmare, eventualmente, le carte che lo rilegheranno al Torino e l’incertezza sulle decisioni che ha il Santos a chi cedere Verissimo, in ballo il club granata e il Lione, almeno è arrivato il rinnovo del contratto di Simone Edera, talento cresciuto nel vivaio e atteso al consacramento nel calcio italiano. Per il resto tante chiacchiere e nessun fatto concreto nel senso di reso ufficiale. Eppure a cinque giorni dall’inizio della nuova stagione, il primo luglio, e a dieci dal raduno, il sei, servirebbero certezze sull’adeguamento della rosa al gioco che vorrà proporre Mazzarri e anche sul potenziamento in termini di qualità del gruppo in modo che non si ripeta un’altra stagione da “Vorrei l’Europa con il sogno che poi sfuma ben prima della fine del campionato”.

E’ risaputo che Mazarri vorrà utilizzare come modulo base il 3-5-2 e che di conseguenza c’è da mettere mano a tutti i reparti. In difesa c’è un solo titolare: N’Koulou. A centrocampo gli esterni a sinistra sono entrambi in uscita, Molinaro per età e per fine contratto, Barreca perché dopo la stagione travagliata a causa della sindrome pubalgica e di tanti altri acciacchi ha bisogno di giocare con continuità e il Torino non gli può garantire questo. Nel resto della mediana Acquah e Obi non hanno mai convinto del tutto, per motivi differenti. In attacco c’è da adeguare il reparto al modulo e in rosa ci sono tanti giocatori che non hanno le caratteristiche più idonee e al più possono essere adattati, Ljajic, Falque ed Edera, e un paio che non hanno reso quanto si sperava, Niang e Berenguer, quindi a parte Belotti certezze non ce ne sono.

Gli ottimisti diranno che in fin dei conti finora nessun big è stato ceduto da Sirigu a Belotti passando per Ljajic, Falque, Baselli e N’Koulou. I più scettici direbbero “Ci mancherebbe visto che si vorrebbe rinforzare la rosa”, però, controbatterebbero anche “Il calciomercato inizia ufficialmente il primo luglio e terminerà il diciassette agosto e cessioni eccellenti potrebbero ancora verificarsi e soprattutto non è ancora arrivato nessun rinforzo e mancano dei giocatori e altri non sono adatti al gioco del mister”. Hanno tutti ragione. Il problema è che il tempo passa e Mazzarri non può iniziare la preparazione con più incognite che certezze, quindi, per incrementare l’ottimismo è doveroso che la società dia un’accelerata per adeguare e rinforzare la rosa. Attendere, attendere, attendere e sperare, sperare e sperare.