Torino e Juventus accomunate nel derby tra assenti e bisogno di punti

02.04.2021 10:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Izzo e Ronaldo
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Izzo e Ronaldo
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Può sembrare assurdo, ma Torino e Juventus non sono mai state così vicine come in questo derby. Entrambe le squadre infatti saranno prive di giocatori e devono conquistare punti per raggiungere i propri obiettivi. Inoltre granata e bianconeri devono farsi perdonare le sconfitte rimediate nello scorso turno di campionato che sono state inflitte loro da Sampdoria e Benevento.

Andando per ordine, il Torino dovrà fare a meno di Nkoulou, che è alle prese con allenamenti personalizzati dopo che è stato indisponibile per un mese, e anche di Singo, che da martedì sta facendo terapie a causa di un interessamento distrattivo al retto femorale della coscia sinistra. E potrebbe avere a mezzo servizio Ansaldi, ieri non si è allenato per sindrome gastro-intestinale, e Lyanco, che ieri è tornato ad allenarsi in gruppo ma da tempo è alle prese con la lombalgia che non gli permette di allenarsi con continuità, come è riportato dal quotidiano La Stampa. La Juventus non disporrà di Bonucci e Demiral, che hanno il Covid, e Dybala, Arthur e McKennie potrebbero non essere convocati punitivamente dopo che hanno partecipato a una festa, evento proibito a causa della pandemia. Mentre Buffon è squalificato.

Le assenze complicano i piani dei due allenatori Davide Nicola e Andrea Pirlo alle prese con la classifica deludente. Infatti devono conquistare punti l’uno per evitare che il Torino retroceda in Serie B e l’altro per garantire che la Juventus ottenga un posto utile per la Champions League della prossima stagione. I granata sono quartultimi e hanno un solo punto in più del Cagliari terzultimo e quattro del Parma penultimo e sei in meno di Fiorentina, Spezia e Benevento. I bianconeri sono terzi insieme all’Atalanta e hanno due punti in più del Napoli e sopravanzano di cinque la Roma e di sei la Lazio, ma sono quattro lunghezze sotto il Milan e hanno ben dieci punti in meno dell’Inter, che è al primo posto. Sia il Torino sia la Juventus hanno una partita da recuperare, rispettivamente con Lazio e Napoli, e anche l’Inter, che dovrà vedersela con il Sassuolo. Nessuna delle due squadre può quindi permettersi passi falsi tanto più che arrivano da una sconfitta nell’ultimo turno prima della sosta per gli impegni delle Nazionali.

Il divario tra Juventus e Torino è comunque molto grande ed è a favore dei bianconeri che hanno trentadue punti in più e hanno subito ventisette gol in meno e ne hanno fatti quindici in più. La partita sulla carta parrebbe non avere storia, ma le motivazioni e la determinazione a conquistare a ogni costo i tre punti faranno la differenza. L’orgoglio poi di battere i rivali cittadini dovrebbe aggiungere quel quid in più. Tutto sta a vedere se però alla fine avranno un peso specifico superiore le motivazioni del Torino oppure quelle della Juventus.