Vincere con il Parma un’opportunità di riscatto per i giocatori del Torino

30.04.2021 10:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Simone Zaza
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La stagione volge al desio e la classifica dice che per il Torino è stata un’altra annata no, la seconda consecutiva, e resta ancora aperto il discorso salvezza che con la rimonta del Cagliari si è complicato per i granata che oggi condividono il terzultimo posto con sardi e Benevento. Tutti i giocatori hanno qualche cosa da farsi perdonare. Alcuni molte, altri solo qualche peccatuccio veniale, qualcuno come Buongiorno e capitan Belotti quasi nulla. Sfruttare le ultime giornate portando il Torino alla salvezza è quindi occasione di riscatto per i calciatori che va sfruttata, se non per rispetto della maglia almeno per se stessi visto che la maggior parte di loro c’era già lo scorso campionato.

Il primo test probante è la partita di lunedì sera con il Parma e senza dire che poi il giorno successivo ricorre la giornata del 4 maggio dedicata da 71 anni alla commemorazione degli Invincibili, sarebbe retorica che il Grande Torino non merita, si tratta di un match da vincere senza se e senza ma. I gialloblù aritmeticamente non sono ancora in Serie B, ma per evitare di finirci dovrebbero vincere quatto delle restanti cinque partite sperando che Benevento, Cagliari e Torino contemporaneamente perdano sempre e solo per riuscire a passare davanti di un punto a questi tre avversari e poi avrebbero ancora una gara. I prossimi avversari del Parma sono Torino, Atalanta, Lazio, Sassuolo e Sampdoria e obiettivamente non paiono avere grandi possibilità di riuscirci poiché finora hanno vinto solo 3 partite, ne hanno pareggiate 11 e perse ben 19, subendo 70 gol e facendone 36.

Per i giocatori del Torino ci sono quindi ottime possibilità di battere il Parma, ma non è scontato riuscirci. Ci vorrà impegno e determinazione per non commettere i soliti errori che troppe volte nell’ultimo anno e mezzo hanno compromesso le partite. L’amor proprio è la molla che deve scattare in ogni granata che scenderà in campo lunedì sera che lo faccia per un minuto o per tutta la partita non ha importanza, ma deve esserci per non gettare alle ortiche l’ennesima occasione per riscattarsi.