Palermo24net, Sgroi: "Glik? Penso possa essere un rimpianto per il Palermo"

05.12.2014 11:18 di  Marina Beccuti   vedi letture
Palermo24net, Sgroi: "Glik? Penso possa essere un rimpianto per il Palermo"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La redazione di TorinoGranata ha interpellato il collega di Palermo24.net arco Sgroi in vista del match di sabato sera tra Torino e Palermo.


Dopo la risalita in A che campionato vi aspettate dal Palermo?

Naturalmente tutto l'ambiente si aspetta una salvezza tranquilla, magari conquistata con qualche giornata in anticipo senza dover soffrire troppo. Condivido in pieno il pensiero di Iachini e dei giocatori, ovvero che prima di puntare a traguardi più importanti bisogna raggiungere la fatidica quota 40. Il popolo rosanero si esalta e questo periodo positivo fa sognare l'Europa. La salvezza è alla portata di questo Palermo, per il resto...sognare non costa nulla alla fine.

Zamparini sembra più tranquillo del solito, come mai?

Penso che questi ultimi risultati positivi lo abbiano soddisfatto parecchio. Secondo me il presidente ha capito che non sempre cambiare la guida tecnica è la decisione giusta. Con il suo allenatore ha un rapporto speciale, lo ha sostenuto anche quando ad inizio stagione i risultati non arrivavano. A Zamparini piace il bel gioco, nelle prime giornate, soprattutto, la squadra giocava senza paura e offrendo ottime prestazioni e questo ha salvato Iachini dall'esonero. Quando il presidente è tranquillo tutto l'ambiente è sereno e i risultati si vedono.

Dybala è la rivelazione di questo campionato, riuscirete a trattenerlo?

Viste le prestazioni recenti dell'argentino trattenerlo sarà davvero difficile. Non tanto a gennaio quanto nel mercato estivo. Anche se rinnoverà, penso che sia dura resistere a delle cifre faraoniche. Molti club europei di prima fascia sono pronti ad investire parecchio sul gioiellino rosanero e credo che a quel punto sia anche giusto lasciarlo libero. Trattenerlo implica naturalmente puntare in alto e fare un salto di qualità.

Sarà lui il giocatore sul quale il Torino deve fare maggiore attenzione?

Direi proprio di sì. E' in forma smagliante, sia mentalmente che fisicamente. Ha già segnato più dell'anno scorso e da solo riesce a reggere il peso dell'intero attacco rosanero. Ma non è l'unico pericolo. Anche se mancheranno due pedine fondamentali come Barreto e Vazquez, c'è sempre un jolly che si chiama Andrea Belotti. Credo tantissimo nel "Gallo", ha doti fisiche e tecniche non comuni per un attaccante. Avrà un grande futuro e se partirà da titolare penso che possa mostrare tutto il suo valore anche a Torino.

Vi aspettavate di incontrare il Torino con cinque punti in più in classifica?

Sinceramente no. Il Torino ha avuto qualche passaggio a vuoto e, per la rosa che ha, merita senza dubbio una classifica migliore. Già dallo Juventus Stadium poteva uscire con qualcosa in più, e penso che abbia perso troppi punti con squadre alla sua portata. Anche il Palermo ha lasciato qualche punto di troppo per strada, sia per demeriti propri sia per una leggera sfortuna. Sabato vedremo se questi 5 punti di distanza sono giusti oppure se le due squadre si equivalgono.

Cosa temete della squadra di Ventura?

Intanto la prima cosa che temo è l'ambiente. Giocare all'Olimpico non è mai facile, i tifosi del Toro sono molto calorosi e lo stadio è una bolgia. Se il Torino di sabato sarà aggressivo e determinato come quello del derby, non sarà una gara per niente facile per i rosanero. Temo la difesa, molto solida e fisica. Darmian e Bruno Peres sono due schegge, bravi anche tecnicamente. In attacco temo Quagliarella, capace di inventare giocate impossibili. E poi c'è Amauri, gli ex sono sempre un pericolo.

Come mai Glik non è riuscito a sfondare in rosanero?

Colpa della poca fiducia concessa. E' partito titolare solo nelle gare europee ed in campionato ha giocato poco e niente. Al rientro dal prestito a Bari non è stato nemmeno convocato per il ritiro estivo. A Torino è maturato, ha potuto mostrare il suo valore e penso possa essere un rimpianto per il Palermo.