Ventura e il suo undici ideale tra coloro che ha allenato

Intervistato da Skysport 24, l’allenatore del Torino Giampiero Ventura si è prestato al gioco sottopostogli e ha imbastito una formazione fatta esclusivamente da giovani, noti e meno noti, da lui lanciati in carriera.

Il tecnico ligure ha schierato in porta Padelli, in difesa Ogbonna, Bonucci, Ranocchia e Darmian. In mezzo al campo tutti granata attuali, Zappacosta, Benassi e Baselli mentre in avanti la scelta non poteva che cadere sui gemelli Cerci e Immobile.

L’undicesimo giocatore, un’eccezione all’autarchica formazione tricolore: Fabian O'Neil, lanciato al Cagliari con poca fortuna, ma con un'insieme di forza tecnica e tattica potenziali che Ventura giura di aver visto raramente.

Per giocatore mai avuto a disposizione, ma che gli sarebbe piaciuto allenare il mister granata ha fatto il nome di Marco Verratti, talento del PSG.

La chiosa finale con la domanda sibillina: “Con i giocatori messi a disposizione dal Presidente Cairo secondo posto, con questi "ragazzi alla Ventura" scudetto?”

Risposta sorniona come da manuale, "Potrei giocarmela con chiunque, questo si".