Torna Ilic l’architetto. La missione: lanci, tiri, gol

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Ivan Ilic si candida a giocare contro il Frosinone dopo 50 giorni di assenza per l’infortunio al ginocchio e la panchina nella gara di sabato con la Juventus. Rientro fondamentale: non potrà esserci Ricci, squalificato, e Gineitis infortunato.

In questa settimana, si legge su Tuttosport, allenamenti mirati per Ilic volti a testare il suo grado di combattività, con esercizi personalizzati e partitelle a ranghi misti cui il serbo parteciperà, tra tackle, contrasti, scivolate e cambi di direzione improvvisi, e molto più intensi sotto l’aspetto atletico. Nelle rimanenti 6 partite di campionato il talentuoso architetto serbo è chiamato a un salto di qualità. Da lui ci si aspettano geometrie non banali, lanci smarcanti, sventagliate, tiri dal limite, assist.

Il pass del Torino per la Conference passerà anche dalla vena di Ilic. Ma il serbo dovrà fare bene anche per se stesso giacché il suo futuro passerà anche attraverso questo finale di stagione con vista sul mercato. Finora il suo campionato è stato modesto: 25 presenze di cui 19 da titolare, con 2 gol e altrettanti assist.